Dal Garante per la PrivacyVenerdì, 28 Aprile 2023 08:31 “L’uso dei social network non va demonizzato né subito, ma governato con consapevolezza. Le stesse sfide sui social non presentano tutte e soltanto contenuti autolesionistici o comunque pericolosi: ve ne sono anche di innocue, come quella relativa alla pubblicazione della lista dei propri libri o film preferiti o di foto degli utenti da piccoli. (Nella foto: Pasquale Stanzione, Presidente del Garante per la protezione dei dati personali) Ma è evidente come anche soltanto la possibilità del coinvolgimento di minori in ‘giochi’ potenzialmente persino mortali, per effetto dell’esposizione a contenuti dalla valenza manipolatoria o, comunque, fortemente condizionante, non può lasciare inerti le […]
SpecialiMartedì, 18 Aprile 2023 05:42 Rebus sanzioni privacy in caso di estinzione della persona giuridica che ricopre il ruolo di titolare del trattamento. In materia di privacy la responsabilità delle sanzioni va attribuita, infatti, al titolare del trattamento e, quindi, quando si parla di un ente, all’ente stesso. Questa regola è seguita dalla giurisprudenza civile (si veda per esempio la Corte di cassazione, con le ordinanze n. 18292/2020 e n. 8184/2014 o, ancora la pronuncia n. 13657/16). Con esse si statuisce che, in materia di privacy, si deroga al principio della imputabilità personale della sanzione e si configura un’autonoma responsabilità della persona giuridica. Cioè risponde l’ente e non un trasgressore […]
SpecialiGiovedì, 20 Aprile 2023 06:00 Le imprese possono dribblare le responsabilità privacy quando le violazioni sono commesse dai dipendenti che abusano della loro posizione ed eccedono le loro mansioni. Ma per arrivare a questo risultato la strada è in salita e, comunque, ci vogliono apposite clausole nelle nomine dei dipendenti come autorizzati al trattamento, nelle informative rese agli stessi e nelle istruzioni e policy aziendali. È quanto discende da una pronuncia del Garante della privacy del Belgio, la n.16 del 27 febbraio 2023 (caso n. 2021-06717), che ha prosciolto un ente, ritenendo di separare la posizione di quest’ultimo da quella di una dipendente, che, invece, è stata formalmente ammonita per avere consultato […]
Primo PianoMartedì, 04 Aprile 2023 09:29 Fra poco il GDPR compirà i primi cinque anni di vigenza e molte esigenze, questioni, problematiche sono sorte e sono state affrontate dalle Autorità Garanti e dagli addetti del settore, per cercare di governare la complessità crescente che caratterizza il trattamento e la tutela dei dati personali. In questa sede ci si sofferma sull’ articolazione dei ruoli privacy, per vagliare se la predetta complessità possa essere fronteggiata con un più ampio ventaglio di figure specialistiche rispetto alla triade titolare / responsabile del trattamento e persone da loro autorizzate al trattamento. L’art. 2 quatordecies (Attribuzione di funzioni e compiti a soggetti designati) del “nuovo” Codice della Privacy […]
Primo Piano – Articolo pubblicato sul sito di FEDERPRIVACYLunedì, 02 Gennaio 2023 08:41 La cyberwar è intesa come l’uso di computer e di reti per attaccare o difendersi nel cyberspazio e più nello specifico si parla di cyberwarfare per fare riferimento ad attacchi informatici condotti non contro singole aziende, ma contro intere nazioni. Tali attacchi creano danni diretti e indiretti di vario tipo, sconvolgimento di funzioni sociali vitali e, in casi estremi, anche perdite di vite umane. (Nella foto: Michele Iaselli, coordinatore del Comitato Scientifico di Federprivacy) La cyberwar è tipica della terza rivoluzione industriale (o postindustriale), come la guerra elettronica lo è stata della seconda. Possiede aspetti tecnico-operativi sia […]
Primo PianoLunedì, 20 Marzo 2023 10:07 La notizia dell’azione coordinata dell’EDPB riguardante il ruolo dei Data Protection Officer può aver mosso qualche titolare, sia in ambito pubblico che privato, a domandarsi in che modo possa controllare il proprio DPO senza incorrere nel rischio di interferire con le garanzie di indipendenza funzionale proprie della figura. Non è mai facile andare a svolgere delle verifiche nei confronti di chi è preposto ad una posizione di controllo. Tant’è che già in tempi antichi il Quis custodiet ipsos custodes? (Chi controlla gli osservatori?) era un trend topic. Eppure, dal momento che l’organizzazione che ha designato il DPO è responsabile per l’adempimento degli artt. da 37 […]
Flash NewsMercoledì, 15 Marzo 2023 10:20 Il Garante privacy ha sanzionato una società di servizi di messaggistica con una multa di 80mila euro per aver conservato illecitamente il contenuto degli sms inviati dai propri clienti (circa 7.250utenze). Alla società sono state inoltre contestate altre condotte illecite relative in particolare alle misure adottate per garantire la sicurezza del trattamento dei dati di traffico telematico e l’assenza di una base giuridica per effettuare controlli antifrode. L’Autorità, nel corso degli accertamenti ispettivi avviati a seguito di una segnalazione e di un reclamo, ha rilevato che il contenuto integrale dei messaggi inviati dai clienti (in genere persone giuridiche) era conservato senza che questi avessero espressamente acconsentito. […]
Flash NewsGiovedì, 16 Marzo 2023 06:29 Il 78% delle imprese considera ancora la privacy come un mero adempimento burocratico. Il caso della multa da mezzo milione di euro alla società di e-commerce che aveva nominato un DPO in conflitto d’interessi. Bernardi: “Con applicazioni fuorvianti del GDPR ci sono imprese di pulizia che sono state nominate responsabili del trattamento solo perché i loro addetti vedono informazioni aziendali quando svuotano i cestini dei rifiuti”. Paola Casaccino: “Spesso le società sanzionate si erano affidate a consulenti che avevano prodotto solo documentazione burocratica senza badare alla sostanza. Necessario passare dalla teoria alla pratica”. Firenze, 16 marzo 2023 – A cinque anni dall’introduzione del GDPR sono […]
Primo PianoDomenica, 15 Gennaio 2023 18:08 Compilare in modo corretto un registro dei trattamenti, è noto, rappresenta uno degli adempimenti fondamentali per ciascun titolare o responsabile del trattamento. La deroga di cui all’art. 30.5 GDPR per cui non sussiste tale obbligo si può dire di rara applicazione, dal momento che come ha ribadito l’EDPB confermando il position paper assunto già in aprile 2018 le attività di trattamento che possono essere escluse dal registro delle organizzazioni con meno di 250 dipendenti possono riguardare solo trattamenti occasionali di dati non rientranti nelle categorie particolari o relativi a condanne penali e reati per cui non sussiste alcun rischio per gli interessati. Avendo specifico riguardo al […]
SpecialiDomenica, 15 Gennaio 2023 18:35 La barriera è un elemento immateriale e/o fisico che riduce uno o più rischi; ha la funzione di resistere alle sollecitazioni a cui viene sottoposta; barriere diverse hanno differente capacità di resistere alle minacce innescate dalle vulnerabilità. Le barriere prevedono misure tecniche ed organizzative; esistono molti tipi di barriere, la casistica è comune a tutti i contesti (salute e sicurezza sul lavoro, ambiente); in questo articolo verranno illustrati i tipi principali, in relazione al tema della protezione dei dati, che prevede prevalentemente il ricorso a barriere di tipo immateriale. Il contesto in cui agiscono le barriere – Le barriere servono a proteggere i dati minacciati dagli […]
Privacy & SocietàSabato, 29 Ottobre 2022 09:15 Con un solo “no” fuori da tutti gli elenchi telefonici e possibilmente dai motori di ricerca su internet. È quanto prevede il Gdpr (regolamento Ue sulla privacy n. 2016/679), come interpretato dalla Corte di Giustizia Ue nella sentenza del 27/10/2022, resa nella causa C-129/21. Se una persona revoca il consenso alla pubblicazione e scambio delle numerazioni dato a una società di telefonia che compila elenchi telefonici, dunque, quest’ultima deve informare altri operatori omologhi, con cui, sulla base di quel consenso, condivide le numerazioni telefoniche. Inoltre, chi riceve la revoca del consenso deve anche informare i motori di ricerca in Internet della predetta richiesta di […]
Flash NewsSabato, 29 Ottobre 2022 11:55 Dopo l’accordo raggiunto la scorsa primavera tra le istituzioni europee, il Regolamento UE 2022/206 (Digital Services Act) è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale dell’UE del 27 ottobre 2022, con sei mesi di tempo per adeguarsi e sanzioni fino al 10% del fatturato per le organizzazioni rientranti negli obblighi che non rispetteranno le regole. In base al Digital Services Act, che insieme al Digital Market Act (DMA) già pubblicato di recente costituisce il Digital Services Act Package presentato dalla Commissione fin dal 15 dicembre 2020 con lo scopo di costruire nuove regole per l’economia digitale, le piattaforme online come i social media e i siti di e-commerce, dovranno adeguarsi […]
SpecialiMartedì, 18 Ottobre 2022 08:39 In data 6 ottobre 2022 l’Avvocato Generale presso la Corte di Giustizia europea ha presentato le proprie conclusioni nella causa C-300/21, avente ad oggetto la risarcibilità dei danni non patrimoniali in conseguenza ad una violazione del diritto alla protezione dei dati personali. La vicenda ha origine in Austria, dove una società editrice aveva raccolto dati personali sulle preferenze politiche di una parte di cittadini. In particolare, tramite un algoritmo, essa individuava gli indirizzi di gruppi di destinatari della pubblicità elettorale dei partiti stessi. Uno degli interessati destinatari delle comunicazioni ricorreva in Tribunale dolendosi di non aver prestato il consenso al trattamento dei propri dati, chiedendo un […]
Flash NewsGiovedì, 07 Luglio 2022 11:44 Sono stati 448 i provvedimenti collegiali adottati nel 2021 dal Garante per la protezione dei dati personali, con un aumento di oltre 56% rispetto all’anno precedente. I provvedimenti correttivi e sanzionatori sono stati 388, mentre le sanzioni riscosse sono state di circa 13 milioni 500 mila euro. Questi alcuni dei numeri emersi dalla Relazione Annuale dell’Autorità presieduta da Pasquale Stanzione. (Nella foto: Pasquale Stanzione, presidente del Garante per la protezione dei dati personali) Di fronte all’alto numero di attacchi informatici registrati negli ultimi tempi anche nel nostro Paese, il Garante ha richiamato l’attenzione di pubbliche amministrazioni e imprese sulla necessità di investire in sicurezza e ha […]
Primo PianoMartedì, 21 Giugno 2022 07:57 Un aspetto spesso trascurato afferente alla protezione dei dati riguarda la dismissione (decommissioning) dei componenti hardware, siano essi di proprietà dell’azienda o, come spesso avviene, noleggiati. (Nella foto: Monica Perego, docente al Corso ‘Sistemi di Gestione della sicurezza delle informazioni‘) In questo articolo vogliamo approfondire alcuni aspetti organizzativi, considerando che i supporti elettronici, indipendentemente dalla presenza di dati, devono essere smaltiti secondo quanto previsto dal Decreto Legislativo 49/14 modificato dal Decreto Legislativo 118/2020. Smaltire hardware al termine del loro ciclo di vita (EOL) – La dismissione dell’HW ha alla base molteplici motivazioni: – necessità di disporre di sistemi informativi più performanti in linea con le […]
Primo PianoMercoledì, 08 Giugno 2022 19:38 Le applicazioni per smartphone, Tablet, smart watch, ecc. (c.d. “app”) sono divenute parte integrante della nostra vita al punto che trovare, oggi, qualcuno che non abbia mai avuto a che fare con un “app” è sicuramente un’impresa ardua. Questa diffusione e massivo utilizzo delle app non è però scevro da rischi privacy. Infatti, come evidenziato dall’Autorità Garante i servizi che offrono (consultazioni home banking, monitoraggio delle condizioni di salute, controllo domotico delle nostre abitazioni, gestione video e fotografie, prenotazione viaggi, ecc.) possono mettere a rischio la riservatezza dei nostri dati personali. Per queste ragioni nella gestione delle app è opportuno adottare alcuni semplici ma efficaci […]
Le città italiane sono sempre più digitali e invase dalle telecamere, ma per evitare di andare verso una società del controllo indiscriminato e non incorrere nelle pesanti sanzioni che sono previste dal GDPR è necessario cambiare urgentemente traiettoria rispetto agli scenari attuali. (Nella foto: Nicola Bernardi, presidente di Federprivacy) Da un lato, è promettente il comunicato diramato il 13 aprile 2022 dal Ministero dell’Interno, che rende nota la prossima erogazione di 27 milioni di euro a favore di 416 comuni che sono stati ammessi al finanziamento ministeriale per il potenziamento dei propri impianti di videosorveglianza, anche se adesso i rispettivi uffici tecnici e gli organi di polizia locale che hanno ottenuto il […]
Flash NewsMercoledì, 27 Aprile 2022 16:55 Il 66% delle aziende sono state colpite da un attacco ransomware nell’ultimo anno. Lo evidenzia il nuovo rapporto “State of Ransomware 2022” realizzato a cura di Sophos. Quintuplicato rispetto allo scorso anno il riscatto medio pagato per recuperare i dati, che si attesta sui 812.360 dollari, e il 46% delle aziende i cui dati sono stati criptati a seguito dell’attacco ha deciso di pagare il riscatto. Il Rapporto di Sophos, leader globale nella sicurezza informatica, analizza l’impatto che il ransomware ha avuto su 5.600 aziende in 31 paesi nel mondo, Italia compresa. Nel nostro Paese, il 61% del campione di aziende prese in esame nel rapporto è stato […]
Primo PianoGiovedì, 17 Marzo 2022 11:52 L’accesso alla documentazione, previsto dal Gdpr, sia da parte di soggetti autorizzati che di esterni, è un tema raramente approfondito; pertanto, si desidera condividere alcune riflessioni riguardanti specificamente il Registro dei trattamenti e la Valutazione dei rischi. (Nella foto: l’Ing. Monica Perego, docente del Corso di alta formazione ‘Il sistema di gestione della privacy e le attività di audit‘) Il Registro dei trattamenti – Ad avviso dell’autrice, il Registro dei trattamenti (come Titolare) dovrebbe essere un documento condiviso tra gli autorizzati all’interno dell’organizzazione, a meno di casi particolari. Rendendo tali soggetti a conoscenza dei contenuti del documento e permettendo loro di consultarlo, si aumenta la consapevolezza […]
SpecialiLunedì, 17 Gennaio 2022 10:53 Le password meno sicure sono le più usate. E basta meno di un secondo per scoprirle. Al mondo, nel 2021, la parola chiave più usata è stata «123456». Tra le altre password più gettonate: «qwerty», «password» e «1q2w3e» e anche «111111», «123123» e «iloveyou». Passando ai nomi di persona svetta «Micheal», tra i marchi di automobile primeggiano «Ferrari» e «Porsche», tra gli appartenenti alla fauna «Dolphin» ha la posizione più alta (tutte le graduatorie sono rintracciabili sul sito https://nordpass.com). In Italia anche le squadre di calcio scalano la classifica e tra le compagini del football «juventus» conquista questo non invidiabile scudetto. Considerate da altro punto […]
SpecialiLunedì, 27 Settembre 2021 11:25 Sbagliare la qualifica privacy può costare caro. La sanzione prevista dal Gdpr arriva fino a 10 milioni di euro o, se superiore, fino al 2% del fatturato mondiale annuo delle imprese. Per evitare ciò le imprese e le pubbliche amministrazioni devono districarsi tra le varie qualifiche e mettere sempre nero su bianco in un apposito atto/contratto il risultato di questo approfondimento. La mancata formalizzazione di ruoli è, infatti, autonomamente sanzionata, come è dimostrato dai provvedimenti n. 292, 293 e 294 del 22/7/2021 (si veda l’articolo dell’11 settembre 2021). In generale, le figure privacy sono: titolare del trattamento, contitolare, responsabile esterno. E, se la definizione astratta […]
FederprivacyMartedì, 24 Agosto 2021 09:06 Le linee Guida n. 3/2019 dei Garanti Europei sul “trattamento dei dati personali attraverso dispositivi video” del 29 Gennaio 2020 affrontano il tema dell’applicazione dei principi della privacy by design e by default ad un sistema di videosorveglianza. Il Regolamento UE 679/2016 non fornisce una definizione di “videosorveglianza”, mentre una descrizione tecnica è contenuta nella norma CEI EN 62676-1-1, alla quale si rifanno le recenti Linee Guida 3/2019 adottate dall’European Data Protection Board. La norma CEI EN 62676-1-1 individua tre blocchi funzionali tipici dei sistemi di videosorveglianza, definendone i requisiti minimi di prestazione. Essi sono: – L’ambiente video, finalizzato all’acquisizione dell’immagine, alla sua trasmissione, visualizzazione, analisi e […]
Il consenso, inizialmente rilasciato da un cliente ad una società, anche per attività promozionali di terzi, non può estendere la sua efficacia anche a successive cessioni ad ulteriori titolari. Tali cessioni, infatti, non sarebbero supportate dal necessario consenso, specifico ed informato dell’interessato. Sulla base di questo principio, il Garante per la protezione dei dati personali ha comminato una sanzione di circa 3 milioni di euro ad Iren Mercato S.p.A., società operante nel settore energetico, per non aver verificato che tutti i passaggi dei dati dei destinatari delle promozioni fossero coperti da consenso. A seguito di diversi reclami e segnalazioni il Garante ha accertato che la società aveva infatti trattato dati […]
Redazione PMI.It – scritto il 14 Giugno 2021 Privacy dipendenti, violazione con sanzione duplice di Redazione PMI.It scritto il 14 Giugno 2021 Il trattamento non legittimo dei dati dei dipendenti può far scattare non solo un reato con sanzione penale ma anche una ulteriore sanzione amministrativa. Ancora una volta il Garante Privacy è intervenuto a sanzionare imprese che non hanno correttamente gestito ed utilizzato i dati dei propri dipendenti. La rilevanza dell’intervento non va tanto individuata nell’azione posta in essere dal Nucleo privacy della Guardia di Finanza, né tanto meno nella sanzione irrogata all’azienda, quanto piuttosto alla considerazione che, ancora oggi, non si tenga in debito conto l’essenziale connessione tra gli aspetti del controllo dei dipendenti da una parte, e […]
Federprivacy – Giovedì, 27 Maggio 2021 10:39 Come è noto, per essere in grado di adempiere ai compiti che gli sono attribuiti dall’art.39 del Gdpr, il data Protection officer deve possedere competenze giuridiche, informatiche, e anche organizzative. Tuttavia, anche in presenza di tutte queste skills, non si può dare affatto per scontato che il professionista designato sia effettivamente idoneo a svolgere il ruolo di DPO. (Nella foto: Nicola Bernardi, presidente di Federprivacy) Ovviamente, si tratta delle tre principali competenze che è fondamentale ritrovare nel profilo di un aspirante Responsabile della Protezione dei Dati, ma come un tavolo a tre gambe sta in piedi fino a quando non si verificano imprevisti che […]
NEWSLETTER N. 477 del 19 maggio 2021 Una società manifatturiera non potrà più utilizzare i dati dei dipendenti trattati illecitamente attraverso un sistema informatico in uso presso l’azienda. La società non aveva informato correttamente i lavoratori delle caratteristiche del sistema che aveva impiegato anche oltre i limiti stabiliti dall’autorizzazione dell’Ispettorato territoriale del lavoro. Per questi motivi dovrà pagare una sanzione di 40mila euro e mettersi in regola con le misure correttive stabilite dal Garante per la privacy. L’Autorità, intervenuta a seguito del reclamo di un sindacato, ha appurato che, a differenza di quanto sostenuto dalla società, il sistema, che prevedeva l’inserimento di una password individuale sulla postazione di lavoro prima di iniziare […]
Lunedì, 10 Maggio 2021 09:36 Come si cancellano i dati personali? Il primo scoglio da superare è la diversità di approccio operativo da quello normativo: il professionista tende a organizzare i dati per cliente oppure per incarico mentre la legge vuole che si cancellino i dati quando non più necessari allo scopo. Ne consegue che all’interno di una pratica o cartella informatica possano coesistere dati ancora necessari e dati che non lo sono più. Quindi, per prima cosa, occorre selezionare il necessario dal superfluo, salvo che questa cernita sia già connaturata alla tipologia di carteggio, come avviene nell’ipotesi di una pratica di causa. Giunto il momento della cancellazione – cioè […]
Dal 25 maggio 2018 è in vigore il GDPR sulla privacy, le prescrizioni riguardano i dati personali di cittadini UE. Deve quindi essere valutato se l’azienda tratta dati personali e in che misura. Ricordiamo ad esempio che alcune prescrizioni non si applicano ad aziende con meno di 250 dipendenti, se non in alcuni casi che sono ben specificati nel Regolamento. Anche un piccolo studio professionale è chiamato a rispettare il regolamento qualora tratti dati personali (clienti, lavoratori) in maniera sistematica, in relazione alla propria attività. Anche una piccola azienda con pochi dipendenti che tuttavia gestisce grosse liste di utenti (es.: clienti e-commerce, iscritti a mailing list, ecc.) è tenuta a verificare la […]
Flash NewsDomenica, 15 Gennaio 2023 12:47 Ogni persona ha il diritto di sapere a chi vengono comunicati i propri dati personali. Lo ha affermato il 12 gennaio 2023 la Corte di giustizia dell’Ue con la sentenza nella Causa C-154/21, aggiungendo che il titolare del trattamento può tuttavia limitarsi a indicare le categorie di destinatari qualora sia impossibile identificare questi ultimi, o nel caso la richiesta sia manifestamente infondata o eccessiva. Con una seconda decisione adottata sempre lo scorso 12 gennaio nella Causa C-132/21, i giudici della Corte UE hanno inoltre affermato che il ricorso amministrativo e il ricorso civile previsti dal GDPR possono essere esercitati in modo concorrente e indipendente. […]